Benvenuto nel Circolo di Rifondazione Comunista di Chieri e Cambiano
Incontro per organizzazione iniziative NoTav
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- Ultima modifica: 19 Gennaio 2014
- Creato: 15 Marzo 2012
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Ci incontriamo alla Casa del Popolo GIOVEDI' 22 marzo ore 21.15
Definiremo i dettagli e l'organizzazione dell'iniziativa in Piazza della Meridiana di SABATO pomeriggio 24 Marzo.
Necessaria la presenza di tutti coloro che si riconoscono nel movimento NOTAV e vogliono contribuire al pomeriggio di informazione chierese.
Non mancate! A presto.
Giovedì 15 marzo ore 21.15 alla Casa del Popolo
Vogliamo contribuire anche da Chieri e dalla collina torinese alla lotta contro la TAV.
Dopo gli ultimi avvenimenti vorremmo organizzare una presenza in piazza, all’aperto, tra la gente…(piazza Meridiana sabato pomeriggio 24 marzo) per dare voce al movimento e informazione ai cittadini su quanto sta avvenendo in Valsusa.
Invitiamo tutti coloro che si riconoscono nel movimento notav ad una giornata di manifestazione pubblica e di lotta contro la TAV.
Per organizzarne insieme l’iniziativa, le presenze, i materiali ecc.. ci troviamo
giovedì 15 marzo ore 21.15 alla casa del popolo in via Avezzana,
Un saluto a giovedì.
PS
Se volete, fate circolare questo invito a tutti coloro che ritenete possano contribuire. Grazie.
Il fronte No Tav non si farà dividere dai voltagabbana di turno
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- Ultima modifica: 19 Gennaio 2014
- Creato: 13 Marzo 2012
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«Bene hanno fatto i sindaci No Tav a non sottrarsi all’incontro istituzionale che si è tenuto in data odierna in piazza Castello a Torino. Ma una cosa va detta chiara. Fin tanto che Regione, Provincia e Sindaco di Torino insistono nel ritenere pregiudiziale a qualsiasi discussione l’accettazione del Tav in Val di Susa non si può parlare nemmeno lontanamente di “percorso di dialogo e confronto nel merito”. Semplicemente il tentativo che viene messo in atto è di provare a dividere il fronte delle amministrazioni contrarie al Tav. Constatiamo che a questa operazione di divisione si sta prestando Antonio Ferrentino, esponente Sel nonché sindaco di Sant’Antonino di Susa. Dopo essere stato per anni un esponente No Tav oggi Ferrentino, in versione voltagabbana, è in prima fila nel tentare di spaccare il fronte degli amministratori No Tav con delle fumisterie che lui chiama proposte di mediazione: accettazione del Tav in cambio di qualche piatto di lenticchie.
Se confronto di merito ci deve essere si parta dall’analisi costi-benefici, dai problemi di sostenibilità e di vivibilità ambientale, dai problemi di salute pubblica sospendendo qualsiasi prosecuzione di lavori in Val di Susa. Il fronte No Tav non si farà certo dividere dai voltagabbana di turno».
Ezio Locatelli
Segretario Prc Torino
Torino, 12 marzo 2012
9 Marzo: Io sto con la FIOM
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- Ultima modifica: 19 Gennaio 2014
- Creato: 05 Marzo 2012
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Venerdì 9 marzo lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici con una manifestazione a Roma che si concluderà in piazza San Giovanni.
Insieme alla FIOM il 9 marzo 2012
La Fiom ha indetto lo sciopero nazionale di tutta la categoria con manifestazione a Roma per Venerdì 9 marzo.
L
Ai temi del lavoro, della democrazia e del contratto nazionale, oggi si aggiungono gli argomenti legati al confronto con il governo sui temi delicati del mercato del lavoro (ammortizzatori sociali e articolo 18)
La CGIL che Vogliamo sostiene la battaglia della FIOM e invita lavoratori, lavoratrici, donne, uomini, giovani, a manifestare il 9 marzo a Roma per l
Alle compagne e ai compagni della provincia di Torino, interessate/i a partecipare alla manifestazione di Roma comunichiamo che:
la Fiom organizza il viaggio in pullman, la partenza è prevista giovedì 8/3 verso le ore 22.00, la manifestazione partirà da P.zza della Repubblica alle ore 9,00, il rientro è previsto alle ore 15 circa
Chi fosse interessato contatti subito la propria categoria per chiedere come organizza l
La Fiom ha sicuramente posti sui pullman che però occorre prenotare entro lunedì prossimo telefonandoci o mandando email agli indirizzi sotto riportati.
Pietro Passarino
[email protected]
tel. 3356410004
Massimo Scavarda
[email protected]
tel. 3387841264
da Maurizio Landini
La Fiom-Cgil ha proclamato per venerdì 9 marzo lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici con una manifestazione a Roma che si concluderà in piazza San Giovanni.
La democrazia ed il lavoro sono i nodi centrali del nostro tempo in Italia e in Europa.
Perché oggi il lavoro manca, è sempre più precario, è sempre meno pagato, al punto che pur lavorando si è poveri. Perché oggi nei luoghi di lavoro, a partire dalla Fiat, si rischia l
Perché la democrazia è negata. Alle donne e agli uomini che lavorano è impedito di votare liberamente gli accordi che li riguardano e di potersi scegliere chi li rappresenta, fino alla messa al bando di un
Luca, uno di noi..forza..
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- Ultima modifica: 19 Gennaio 2014
- Creato: 28 Febbraio 2012
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Sulla situazione in Valsusa: Notizie in diretta da Radioblackout-streaming
LUCA È FUORI PERICOLO! FORZA LUCA
Lo ha reso noto Maurizio Berardino, direttore della rianimazione dell’ospedale Cto di Torino, in una nota diffusa ai mezzi stampa. Luca siamo tutti/e con te!
FORZA LUCA!
di seguito il BOLLETTINO MEDICO DEFINITIVO DI LUCA di Emanuela, la compagna di Luca
“Ciao a tutti,
con un grande sospiro di sollievo, i medici oggi hanno sciolto la prognosi e Luca è stato dichiarato definitivamente fuori pericolo di vita.
In tarda mattinata “grazie” al liberarsi di un posto in sala operatoria, hanno deciso di intervenire prima della prevista operazione di lunedì prossimo, sul braccio destro che è la parte del corpo più compromessa a livello di fasce muscolari e nervi, a causa dell’ustione.
Luca ha risposto molto bene all’intervento, dove gli sono state asportate le necrosi e ripulito le parti bruciate.
Da domani i medici prevedono di portarlo al risveglio, ci vorrà tempo e pazienza perchè comprensibilmente, non sarà sveglio e scattante come tutti noi lo conosciamo. In questo momento delicato ma da noi tanto atteso, potrà ricevere visite più lunghe solo da parte dei suoi genitori, di sua sorella e da parte mia ed sarà così anche una volta che dal reparto DEA del Cto verrà trasferito ai Grandi ustionati….”
http://www.notav.info/top/luca-e-fuori-pericolo-forza-luca/
Luca Abbà (proprietario di uno dei terreni che stanno espropriando manu-militari) sale su un traliccio a circa 10 mt; gli agenti cercano di farlo scendere; cade e resta a terra in condizioni che paiono gravi; probabilmente è stato colpito dall'alta tensione;
viene elitrasportato al Centro Traumatologico Ortopedico di Torino.
Tenuto in coma farmacologico, non è in pericolo di vita, ha fratture multiple di costole e sterno con emorragie interne controllate e drenate, i danni ad un polmone e un rene non richiedono per ora l'intervento chirurgico, la prognosi resta ancora riservata per l'attività mio-elettrica del cuore e la funzionalità renale, monitorate per le possibili conseguenze della folgorazione
Ezio Locatelli, Segretario provinciale di Rifondazione Comunista di Torino/Federazione della Sinistra:
«Nessuno parli di incidente a proposito di quanto accaduto a Luca Abbà, uno degli esponenti più noti del movimento No Tav. Se Luca è in ospedale, in gravi condizioni, questo lo si deve unicamente ad una politica folle che ha deciso di trasformare una parte della Val di Susa in un teatro di guerra con tutti gli “effetti e i danni collaterali" del caso. Chi ha ordinato, a sorpresa, all’indomani di una straordinaria, pacifica manifestazione del popolo No Tav il blitz militare a Chiomonte, con il risultato di un ragazzo quasi morto, deve andarsene a casa. Cosi come devono andarsene immediatamente a casa i militari mandati ad occupare un territorio che appartiene ai cittadini e alle cittadine della Val di Susa.
Rifondazione Comunista appoggia tutte le forme di protesta pacifiche, di disobbedienza civile che in queste ore si stanno svolgendo in Valle e in tutta Italia».
Torino, 27 febbraio 2012
FERRERO (PRC – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA): «INVITO A MOBILITAZIONE DAVANTI A PREFETTURE E PALAZZO CHIGI»
«Vista la gravità di quanto sta succedendo in Val di Susa – dichiara Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – FdS -, dai pestaggi di sabato all’azione militare di stamani con le gravissime conseguenze che ha avuto, Rifondazione Comunista si impegna a dar vita con tutte le forze attive del movimento a presidi davanti alle Prefetture e davanti a Palazzo Chigi con la richiesta di fermare immediatamente i lavori della TAV in Val di Susa e l’ampliamento del cantiere».
27 febbraio 2012
NO TAV, FERRERO (PRC - FEDERAZIONE DELLA SINISTRA): «FERMARE LA GUERRA CONTRO LA VALLE, FERMARE I LAVORI»
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, ha dichiarato:
«Nell'esprimere la speranza che Luca Abbà possa rapidamente rimettersi, voglio denunciare con forza che il suo ferimento è il frutto diretto della sconsiderata azione delle forze dell'ordine. L'esecuzione dell'esproprio di un terreno diventa un'azione militare in cui le regole d'ingaggio dei militari e della polizia sono molto più aggressive di quelle utilizzate in Afghanistan dai militari italiani. Luca Abbà è rimasto fulminato e caduto a terra, inseguito su per un traliccio dell'alta tensione mentre protestava per l'esproprio dei suoi terreni: è una cosa mai accaduta in Italia. Invito tutti i cittadini a riflettere sul fatto che in Val di Susa le forze dell'ordine si comportano come un esercito di occupazione con l'unico compito di "conquistare il territorio" anche a scapito della vita delle persone. Si tratta di un fatto grave e chiedo una volta ancora che il governo abbandoni quest'opera inutile e dannosa e sospenda immediatamente l'esproprio dei terreni».
27 febbraio 2012
PETRINI (PRC): INCIDENTE IN VAL SUSA, SOSPENDERE IMMEDITAMENTE ALLARGAMENTO DEI CANTIERI E L'OPERA STESSA
“All’indomani di una della bellissima manifestazione pacifica, Ltf e forze dell’ordine decidono di occupare i terreni del cantiere con un’ordinanza prefettizia in palese violazione delle leggi vigenti. E nelle dinamiche di occupazione di terreni ,che appartengono ai cittadini della Val Susa, si verifica un grave incidente sul quale bisognerà far luce al più presto. Gli elementi sono tali e talmente gravi che è necessario più che mai sospendere immediatamente l’allargamento del cantiere e l’opera stessa”, sottolinea Armando Petrini, segretario regionale di Rifondazione Comunista.
Notav questione di tutti. Comunicato stampa PRC Chieri e Cambiano 002-2012
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- Ultima modifica: 19 Gennaio 2014
- Creato: 03 Marzo 2012
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Comunicato stampa PRC Chieri e Cambiano 002-2012
NOTAV questione di tutte e tutti
In tutta l’Italia dal nord al sud si moltiplicano le iniziative di lotta contro la TAV come simbolo di un modello di sviluppo che i cittadini non vogliono, ma che altri perseguono a suon di lacrimogeni e manganellate.
Lo scorso mercoledì cariche e violenze nell’abitato di Bussoleno, botte ai manifestanti, vetrine rotte, macchine dei manifestanti notav danneggiate, da chi non si sa.
E’ iniziata la fase dell’accerchiamento e della repressione della comunità della Val di Susa.
Fanno bene i cittadini della Val di Susa ad attuare una resistenza democratica, ferma e pacifica.
Rifondazione Comunista sarà sempre al loro fianco.
E non solo i cittadini della Val di Susa, ma anche cittadini chieresi, indignati dello stato d’assedio cui un territorio è sottoposto, hanno partecipato e parteciperanno alla lotta, sia in Val di Susa che in Torino e ovunque si ritenga necessario incentivare un conflitto non violento contro le grandi ed inutili opere.
Diventa importante che in tutta Italia si confermi una rete di solidarietà e di lotta contro la Tav e tutte le grandi opere inutili e dannose ( leggasi per il nostro territorio tangenziale Est di Torino) che stanno distruggendo il nostro Paese, privandolo di risorse che sarebbero indispensabili in altri campi.
Chieri 2 marzo 2012