Partito Rifondazione Comunista
Circolo di Chieri e Cambiano(TO)
Via Avezzana, 24 10023 Chieri(TO)


Premessa

La Casa del Popolo di Chieri di Via Avezzana, 24  fu costruita negli anni ’50 dai compagni chieresi del Partito Comunista .

Con le proprie forze, con enorme impegno e sacrificio, mattone su mattone l'edificio fu eretto ed in seguito 'donato' al PCI.

L'originale progetto della costruzione, ne esistono solo due uguali in Italia, fu opera dell'architetto Biagio  Garzena (1929-1989), professore alla facoltà di architettura di Torino per molti anni.

La proprietà della Casa andò al PDS  nel 1991, nel momento dello scioglimento del PCI. All’inizio servì di copertura ai loro debiti, poi per qualche anno perdemmo le tracce della proprietà e adesso, dopo varie peripezie, la Casa del Popolo è definitivamente in vendita. 

Fin dal '91 la Casa è sede del Circolo PRC di Chieri (recentemente unitosi con Cambiano) e utile strumento aggregativo soprattutto per i giovani e per tutti i simpatizzanti interessati alla vita del PRC.

L’accordo del ’91 tra PRC e PDS di Torino, prevedeva che ci sarebbe spettato circa il 20% del ricavato della vendita della Casa: meglio di niente, ma troppo poco per progettare qulcosa di diverso e alternativoi…come quello di creare un centro politico e sociale polivalente al servizio della vasta zona che copre il Circolo di Chieri e Cambiano.. centro utilizzabile anche dalla Federazione di Torino.. dalle associazioni e collettivi dei giovani.. e dai cittadini che ne hanno il bisogno.    

"Dobbiamo seriamente pensare e pilotare forme di sperimentazione di strutture intermedie tra il partito e la società, che articolino e pratichino quotidianamente la nostra proposta politica e verifichino la rispondenza tra proposte, esigenze e risposte…"

L'unica strada percorribile è quella dell’acquisto, naturalmente con l’aiuto 'totale' del Partito sia a livello nazionale che regionale e provinciale, e grossi sacrifici da parte dei compagni del Circolo, che garantirebbero la ristrutturazione e la gestione della Casa. 

Questa, per ora è solo un’idea, una proposta... ma qualcosa in cui crediamo. Presto  faremo avere a chi di dovere e pubblicheremo tutti i documenti che possediamo sulla Casa del Popolo e la sua bella e travagliata storia che speriamo non abbia fine.

VIA AVEZZANA 24

La Casa del Popolo di Chieri

La Casa del Popolo

In via Avezzana 24 a Chieri, c’è una "Casa del Popolo".

Venne costruita nella seconda metà degli anni cinquanta come testimonia una foto ritrovata in mezzo a vecchie carte..

Non c’è altra documentazione disponibile al momento.

Qualche compagno ricorda che , "ai tempi del PCI" si diceva che questa casa era stata costruita su un progetto specifico di "Casa del Popolo" e che in Italia esiste un’altra Casa gemella basata sul medesimo. Sull’argomento sono stati scritti articoli pubblicati su riviste specializzate di architettura.

Stiamo cercando questa documentazione perché rende conto del valore culturale e storico di questa Casa.

 

 

La Storia

Dall’anno in cui venne costruita fino a dieci anni fa, la Casa del Popolo di Chieri è stata il punto di riferimento del PCI per le attività svolte sull’esteso territorio del Chierese in cui convivono produzione agricola, diversificate attività artigianali, piccole e grandi industrie (Embraco Aspera, indotto vario FIAT, ecc.).

Vi ha avuto luogo una copiosa attività editoriale (volantini informativi e di propaganda, inchieste e dossier, periodici informativi, ecc.) e culturale e sociale (incontri, dibattiti, formazione, organizzazione della Feste dell’Unità locali).

Da dieci anni è diventata la base (e qualcosa di più) delle attività del Circolo di Rifondazione Comunista di Chieri e Cambiano.

 

Costruzione della casa 1959

 

Il Presente

Dieci anni fa la morte del PCI segnò le sorti di questa Casa: venne messa in vendita per appianare i debiti del Partito.

Fino ad oggi non è ancora stata definitivamente ceduta. Risulta essere ancora un bene congelato in qualche banca anche se è giunta notizia che non sarà così ancora per molto.

Il Partito della Rifondazione Comunista di Chieri è nato e cresciuto in questa Casa (praticamene abbandonata dai DS).

Di anno in anno sono aumentate le idee, i progetti, le attività.

La perdita di questa Casa sarebbe un colpo mortale per questo Circolo.

Tra compagni è cominciata a girare una proposta…"perché non ce la compriamo noi?" … a costo di grandi, enormi sacrifici.

Come quelli fatti da altri compagni a inizio secolo e soprattutto poi nel secondo dopoguerra per costruire le tante Case del Popolo sparse in tutta Italia. E come fanno, oggi, tanti ragazzi dei Centri Sociali (la cui organizzazione, come ben aveva notato Primo Moroni, molto deve all’esperienza delle Case del Popolo).

 

Da soli, comunque, non ce la facciamo, abbiamo bisogno del Partito.

 

 

Il Futuro

Se ci sarà futuro per questa casa a noi piace pensarlo nelle direzioni:

"Dobbiamo seriamente pensare e pilotare forme di sperimentazione di strutture intermedie tra il partito e la società, che articolino e pratichino quotidianamente la nostra proposta politica e verifichino la rispondenza tra proposte, esigenze e risposte…

In particolare, possiamo pensaread una nuova "Casa dei popoli", come sede permanente e multiculturale di incontro e di confronto tra sensibilità, bisogni di socialità, forme di solidarietà che oggi si presentano come estranee l'una alle altre, che quindi potrebbe costituire la sede della riappropriazione collettiva di grandi temi, come di più immediate questioni locali…"

 

Piano terra della Casa del Popolo:
Segreteria del Circolo PRC di Chieri e Cambiano

 

Primo piano della Casa del Popolo:
Angolo bar, cucina, dove facciamo pranzi, cene....

 

Secondo piano della Casa del Popolo:
Salone disponibile per iniziative, assemblee, cene....

 

Cortile esterno: si usa in estate per pranzi, feste e cene...