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Il progetto politico dell’ecosocialismo. Che cos’è l’ecosocialismo

Un’alternativa concreta e radicale. L’ecosocialismo non è un’utopia nella quale il reale si dovrebbe confrontare. E’ la risposta umana ragionata al doppio impasse nel quale è chiuso d’ora in poi l’umanità per colpa dei modi di produzione e di consumo del nostro tempo che sfiancano l’essere umano e l’ambiente. Ella richiama ad un pensiero e un’azione politica radicale, nel senso di andare alla radice delle cause. Combattiamo quindi questi due motori del sistema attuale: il capitalismo e il produttivismo. Il capitalismo impone la mercificazione per fare di tutto una nuova fonte di dividendi. E’ così responsabile dell’ allargamento delle disuguaglianze sociali e della mondializzazione dell’opera, liberista e liberticida, dove regna il dumping sociale e ambientale attraverso la delocalizzazione dell’ inquinamento e delle alterazioni dell’ ecosistema. Il produttivismo esaurisce le risorse naturali e altera il clima. L’ideologia consumistica ne è il corollario. Ella porta l’accumulazione di beni al rango di legge, a colpi di pubblicità per creare bisogni mai soddisfatti. Noi indichiamo i veri colpevoli di questo sistema: l’oligarchia finanziaria mondializzata, i governi sottomessi alle lobby delle multinazionali senza controllo democratico, gli ideologi della concorrenza “libera e non falsata”, del capitalismo verde e del libero scambio. Di fronte a loro, l’ecosocialismo è un’alternativa per uscire dalla crisi e imporre l’interesse generale umano: condividere le ricchezze senza aspettare, fondare una nuova economia dei bisogni e della sobrietà, proteggere il clima, l’ecosistema e la sua biodiversità.

Leggi il manifesto per l'ecosocialismo del febbraio 2013...